Licenziamento per simulata malattia

L'ordinamento giuridico italiano prevede che nel caso in cui si accerti tramite un'indagine investigativa che il dipendente simuli la malattia e tenga un comportamento incompatibile con il suo stato di malattia oppure tenga un comportamento che ne possa ritardarne la guarigione il datore di lavoro può effettuare il licenziamento per giusta causa.
La simulazione della malattia accertata con prove valide giuridicamente da parte di un indipendente provoca inevitabilmente la rottura del legame di fiducia con il datore di lavoro.
La mancanza del legame di fiducia rende impossibile il continuare dell'attività lavorativa.

Solitamente alle agenzie investigative viene conferito mandato per accertare:

- Simulazione della malattia da parte del dipendente
- Svolgimento durante il periodo di malattia di un secondo lavoro pregiudicando la pronta guarigione